Il futuro dei «precari». Assemblea di Cgil, Cisl e Uil a Mazara
diverse tematiche sulla questione relativa alla mancata stabilizzazione lavorativa dei circa 3.500 precari impegnati presso i Comuni e la Provincia di Trapani. «La legge regionale n.24/2010 e la circolare n.1/2011: le categorie, quali posti da ricoprire, le selezioni, e poi? Passaggio a tempo indeterminato: basta la volontà degli enti o serve un ulteriore intervento da parte della Regione Siciliana? Finanziamenti solo fino al 31 dicembre 2011 per gli ex Lsu: cosa fare? ». Questi i principali interrogativi sollevati nel corso dell’incontro. «Siamo soddisfatti di questo primo incontro affinché possano concretizzarsi gli sforzi, finora singolarmente prodotti, attraverso un’azione unitaria. Ciò -hanno dichiarato congiuntamente Del Serro, Morabito e Macaddino – comporterà maggiori garanzie per arrivare ad una soluzione positiva della questione. Siamo soddisfatti della presenza dei lavoratori precari provenienti da tutta la Valle del Belice. Il nostro obiettivo -hanno sottolineato i sindacalisti- è quello di stanare la politica rispetto alle chiacchiere ed arrivare al passaggio a tempo indeterminato di questi lavoratori oggi ancora precari ma che di fatto ricoprono servizi ormai essenziali per il funzionamento delle diverse pubbliche amministrazioni. Cosicché abbiamo avviato un percorso unitario a livello provinciale affinché venga preso un impegno politico ben preciso». «Ci vuole – hanno concluso Del Serro, Morabito e Macaddino – una legge regionale di concerto con il governo nazionale che permetta di superare alcuni limiti legislativi ». Le assemblee zonali di Cisl, Cgil e Uil continueranno stamani presso il Cinema Marconi di Alcamo ed il 12 luglio ad Erice presso il Centro Sociale San Giuliano.
Certo che c'è da ridere, commento questa frase che riporto dall'articolo sopra :«Siamo soddisfatti di questo primo incontro affinché possano concretizzarsi gli sforzi, finora singolarmente prodotti, attraverso un’azione unitaria. Ciò -hanno dichiarato congiuntamente Del Serro, Morabito e Macaddino ."
RispondiEliminaCi vuole coraggio a dire queste cose, specialmente mi riferisco all'ex Sindaco Giorgio Macaddino, che l'unico sforzo che ha fatto durante la sua permanenza come primo cittadino nel comune di Mazara è stato il totale disinteresse per la categoria di contrattisti , (tranne per qualche solito raccomandato che da sempre si trova sotto le ali di qualcuno , riservandogli qualche trattamento particolare di integrazione salariare ,progetti , e straordinario elettorale ) L' assunzione a tempo indeterminato degli ex ipab , in assenza di patto di stabilità dove era vietato dalla legge assumere a qualsiasi titolo, riempendo di oltre 20 i posti vuoti della pianta organica , senza minimamente tenere conto che nel comune di mazara ci sono padri di famiglia che da 23 anni percepiscono un assegno di 800 euro . dal 2009 che ha finito il suo mandato di Sindaco , dove non ha speso una parola per i contrattisti , viene a raccontare le solite favolette ormai vecchie, ai bambini contrattisti del comune di Mazara . Io penso che di favolette siamo stanchi ci siamo rotti i C....... . Firmato Vito Reina Contrattista Comune di Mazara .