PALERMO, 24/07/2012 - Il governatore della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, ha confermato che si dimettera' dall'incarico il 31 luglio. Lombardo lo ha ribadito a conclusione dell'incontro a Palazzo Chigi col premier Mario Monti sui conti della Regione. ''Non e' mai esistita l'ipotesi di commissariamento della Regione Sicilia'', ha aggiunto il governatore. ''Con Monti e' andato molto bene e, come sostenevamo, l'idea che i conti della Sicilia non fossero in ordine era una grande balla'', ha concluso.(ANSA).
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–“Il Report Sicilia elaborato da Diste Consulting e dalla Fondazione Curella è un monito sulle difficoltà dell’economia reale dell’Isola, che evidenzia i punti di debolezza del sistema economico siciliano su cui la politica regionale e quella nazionale devono intervenire con provvedimenti rigorosi e radicali”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione bilancio.
“È necessario – aggiunge Lumia – tagliare la spesa per ridurre l’indebitamento, ma allo stesso tempo è fondamentale portare a termine l’attuazione di alcune riforme nevralgiche, come la riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, la ripubblicizzazione del servizio idrico e la semplificazione della macchina burocratica regionale, affinchè i cittadini e le imprese possano usufruire di servizi di qualità. Inoltre, come hanno sottolineato in questi giorni i ministri Cancellieri ed Ornaghi in visita in Sicilia, bisogna rilanciare la crescita dell’Isola attraverso la valorizzazione del suo straordinario patrimonio artistico e ambientale. Per questo è necessario un piano di investimenti, da realizzare attraverso una più efficace gestione dei fondi strutturali”.
Oggi il governatore Lombardo ha confermato il voto autunnale e, nello stesso tempo ha ribadito l intenzione di stabilizzare il personale delle ATO negli enti locali,invece per i 19000 precari, forse è prevista l ennesima proroga che ci porterà sicuramente al licenziamento sicuro.Non capisco come si possono stabilizzare con tanta facilità 10000 persone e lasciare senza lavora tutti i Lavoratori Comunali a tempo determinato,noi continueremo a guardare come sempre,elemosinando la misera proroga.Una cosa è certa i tempi non ci sono favorevoli,e se gli altri ci precedono qualcosa di positivo sta accadendo non di certo a Noi che,viviamo da 20anni nell incertezza assoluta.
RispondiEliminaCIAO SALVO UNA COSA E CERTA CHE I POLITICI DELL ATO SI SONO MOSSI PER NOI NO,PER QUESTO CHE DOBBIAMO MUOVERCI SICURAMENTE AD OTTOBBRE SI VOTA E NOI DOBBIAMO INIZIARE A PROTESTARE GIA DA DOMANI FORSE E TARDI DA OGGI ALTRIMENTE NON SI CONCLUDE NIENTE
EliminaCredo che nulla sia cambiato rispetto ai mesi scorsi e all’anno passato per i Comuni che hanno rispettato il patto di stabilità e che non hanno superato la soglia d’ incidenza del 40% (oggi 50%) delle spese di personale rispetto alle spese correnti. Questi Comuni infatti possono assumere “personale a tempo indeterminato nel limite del 20 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente”(art. 76 comma 7 d.l. 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni).
RispondiEliminaCorre voce ,che la regione Sicilia ha dato il via alla provincia regionale di Trapani per la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato.Colleghi dobbiamo accelerare i tempi non facciamoci sfuggire di nuovo l ennesima occasione. E' in programma una riunione presso la chiesa Cappuccini per stabilire come muoverci,stiamo in allerta, non lasciamoci prendere dall insicurezza,prendiamo la palla al balzo.
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