Roma,
5 giugno (Prima Pagina News) “Non possiamo permetterci di
temporeggiare ancora ed appellarci alle proroghe”. Risponde così
il Vice Presidente dell’Ars Antonio Venturino alla collega
parlamentare del Partito Democratico Mariella Maggio che aveva
definito la proposta del DDL salva precari di Venturino come
improntata su “elementi
normativi vecchi, ormai impugnati”.
Venturino esprime la necessità che la Regione non possa andare da
sola per la soluzione della vicenda, “occorre
infatti
– dice Venturino- una
concertazione con Roma. Bisogna capire cosa la collega Maggio intenda
su riferimenti normativi vecchi in quanto la proposta del ruolo unico
ad esaurimento non è stata oggetto ultimamente degli interventi del
Commissario dello Stato”.
Lo stesso ddl n.645 del Governo Lombardo e le impugnative del
Commissario dello Stato riguardavano soltanto l’estensione dei
benefici di Legge anche al periodo trascorso dai lavoratori quando
erano ancora impegnati in attività socialmente utili. “Secondo noi
- prosegue Venturino- la mozione del PD si basa sull’ennesima
proroga, addirittura di tre anni e sempre nelle more della
stabilizzazione. Ribadiamo che una proroga del genere era stata già
concessa dalla stessa Legge Regionale n. 24 del 2010 per due anni e
sempre nelle more della stabilizzazione. Gli Enti Locali hanno
soprasseduto alla possibilità di proroga e non hanno ugualmente
stabilizzato alcun lavoratore. Se analizziamo la mozione del PD però
è possibile trovare analogie col nostro ddl, dato che si parla di un
concorso riservato alla stessa platea di precari, si tiene conto
della professionalità acquisita, della temporalità del rapporto di
lavoro e dell’anzianità contrattuale con una riqualificazione di
un rapporto di lavoro già esistente, così come già previsto dalle
due leggi Prodi in materia di stabilizzazione di rapporti di lavoro
precari. È la proroga di tre anni proposta dal PD, a non convincere,
dato che è questa ad essere superata dal punto di vista legislativo.
Secondo la normativa comunitaria infatti i rapporti a termine, tra
proroghe e rinnovi, non possono superare i 36 mesi continuativi. Noi
- conclude Venturino - siamo aperti a qualsiasi confronto con tutte
le organizzazioni, forze politiche ed istituzioni che vogliano
risolvere in maniera definitiva la questione. Chi si appella al Patto
di stabilità interno ed alla spending review, infine, dovrebbe tener
conto che non è condizione ostativa, in quanto la stabilizzazione
del rapporto di lavoro precario avviene ad invarianza dei saldi di
finanza pubblica”.
giovedì 6 giugno 2013
05/06/2013 - Precari, Venturino (Ars): ''Stop temporeggiare e appellarci a proroghe''
Etichette:
Disegno di legge precari PA,
Stabilizzazioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com