Scuola, dopo la sentenza Ue sui precari in arrivo una nuova ondata di ricorsi
di Gianni Trovati27 novembre 2014

L'accordo si applica a tutti i settori, pubblici e privati, e per essere efficace ha bisogno di sanzioni anti-abusi che siano «proporzionate, effettive e dissuasive». Niente di tutto questo è previsto nell'ordinamento italiano.
La sentenza si concentra sui posti del tutto privi di titolare, mentre permette i rinnovi quando il titolare è in congedo (per maternità, malattia, ragioni sindacali eccetera), e quindi dovrebbe riguardare circa 35mila posti. I sindacati, però, rilanciano sulla «stabilizzazione di 250mila precari» ed evocano «rimborsi per 2 miliardi di euro».
I primi effetti della sentenza saranno la ripartenza del contenzioso già in atto, perché a tradurre in decisioni le indicazioni europee dovranno essere i giudici di merito, mentre la Consulta è chiamata a decidere quali sono le regole da cancellare dal nostro ordinamento: ma, numeri alla mano, è più che probabile anche una nuova ondata di ricorsi.
27 novembre 2014
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2014-11-26/scuola-la-sentenza-ue-precari-arrivo-nuova-ondata-ricorsi-211122.shtml?uuid=ABcU7XIC
Condividi questa notizia per diffonderla ai tuoi colleghi precari! Se vuoi seguire questa ed altre notizie simili metti "MI PIACE" nella pagina Facebook di Basta Precari. Puoi condividere e diffondere a più visitatori la notizia utilizzando "condividi" ai social network di BastaPrecari su: Facebook, Twitter, Google+ e Youtube. Per inserire un commento a questa notizia fai clic qui sotto su "Inserisci un commento". Per comunicati, notizie o per diventare autore del blog scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com.
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com