FEDERAZIONE LAVORATORI FUNZIONE PUBBLICA
Via Delle Cheradi n° 5 - 74100 Taranto - Tel. 0997352090 – 0997352201 Fax 0997352581
e-mail: fptaranto@tin.it
Comunicato stampa
Finalmente ci siamo, dopo 3 anni di battaglie e oltre 100 ricorsi patrocinati dalla nostra Organizzazione Sindacale le ragioni dei precari verranno riconosciute nei tribunali grazie al la sentenza cause riunite C-22/13, C-61/13, C-62/13, C-63/13 e causa C-418/13 del 26/11/2014 della Corte di giustizia dell’Unione europea.
La Corte di giustizia dell’Unione europea con la sentenza del 26 novembre, certificando l’incompatibilità della normativa italiana in tema di contratti a termine nella P.a. con la direttiva 70/1999 dell’Unione europea, concede il via libera ai Giudici del lavoro per disapplicare tale normativa e di procedere alla conversione dei contratti a termine ritenuti illegittimi o di chi ha superato i 36 mesi di servizio presso le pubbliche amministrazioni in applicazione dell’art. 5 comma 4 bis del Dlgs 368/2001 e/o al risarcimento del danno ai sensi dell’art. 36 del Dlgs 165/2001.
La Corte di giustizia finalmente rende giustizia a quella platea di lavoratori che per molti anni sono stati relegati ad un precarizzazione del rapporto di lavoro, abusati dalla Pubblica amministrazione senza che vi sia stato alcun riconoscimento degli scatti di anzianità e di molti istituti contrattuali, come se fossero figli di un Dio minore.
Ma ora l’Europa da noi tanto invocata ci dice basta, e questa volta ci chiede di ripristinare una tutela effettiva e efficace nella prevenzione dell’abuso dei contratti a termine nella Pubblica amministrazione.
La sentenza pur vertendo sul precariato scolastico ha valenza per tutto il settore pubblico, per questo motivo chiediamo subito al Direttore Generale della ASL, settore dove abbiamo la totalità dei ricorsi pendenti, una rapida apertura di un tavolo di confronto al fine di individuare una soluzione atta a conciliare i diritti dei precari con il rischio di default della Azienda.
La Fp CGIL Taranto mette a disposizione il proprio Ufficio legale per tutti i precari della ASL e degli altri comparti intendono avviare il ricorso alla Magistratura del lavoro.
Il Segretario generale
Fonte: http://tpress-emma.blogspot.it/2014/11/cgil-la-sentenza-della-corte-di.html
Condividi questa notizia per diffonderla ai tuoi colleghi precari! Se vuoi seguire questa ed altre notizie simili metti "MI PIACE" nella pagina Facebook di Basta Precari. Puoi condividere e diffondere a più visitatori la notizia utilizzando "condividi" ai social network di BastaPrecari su: Facebook, Twitter, Google+ e Youtube. Per inserire un commento a questa notizia fai clic qui sotto su "Inserisci un commento". Per comunicati, notizie o per diventare autore del blog scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com.
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com