“Si restituisce dignità a piazza della Repubblica attraverso un intervento minimalista che dona al Palazzo comunale un ruolo, una funzione ed un’immagine in sintonia con l’architettura della storica piazza. Sarà un motivo d’orgoglio per la nostra Città anche perché l’idea progettuale parte da una giovane mazarese, l’architetto Elena Calafato”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on.le Nicola Cristaldi al
termine della riunione di Giunta che ha approvato il progetto tecnico esecutivo di Restyling del Palazzo di Città di piazza della Repubblica: intervento di riqualificazione urbana.
E’ un intervento su quello che viene ormai definito il “Palazzaccio” di piazza della Repubblica, l’edificio realizzato dopo alcune demolizioni, dopo il terremoto del 1968, che contrasta palesemente con la bellezza straordinaria della piazza. Un intervento atteso da decenni dalla cittadinanza mazarese, che grazie alle direttive del Sindaco Cristaldi ed al lavoro progettuale e tecnico, consentirà di adeguare i volumi dell’edificio alle proporzioni dell’intera piazza, attraverso la demolizione della torre ed il taglio della galleria, di ridisegnare la facciata ed effettuare opere di manutenzione e riqualificazione urbanistica.
Il progetto, per un totale d’ intervento di 400.000 Euro, cofinanziato per 300 mila Euro dalla Provincia regionale di Trapani e per i restanti 100 mila euro a carico delle casse comunali, è inserito nell’elenco annuale 2011 del Piano triennale delle Opere Pubbliche.
Con determinazione del Sindaco Cristaldi è stato acquisito al patrimonio dell’Ente lo studio storico-critico e di analisi architettonico-urbanistica dell’edificio municipale redatto dall’arch. Elena Calafato, quale supporto fondamentale al progetto di Restyling. Occorre sottolineare il lavoro tecnico dell’arch. Alberto Ditta, dirigente del settore Lavori Pubblici, degli architetti Maria Bianca Asaro e Tatiana Perzia dell’ufficio tecnico comunale, mentre l’ing. Pietro Vella, professionista esterno, è stato incaricato della verifica degli elementi strutturali e delle indagini geognostiche. Responsabile unico del procedimento è l’arch. Mario Ingargiola.
Un lavoro professionale e meticoloso che ha ottenuto tutti i pareri ed autorizzazioni di legge, a partire dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani.
Oltre alla demolizione della torre, al taglio della galleria aggettante per l’adeguamento dei volumi agli altri edifici della piazza ed al rifacimento della facciata anche attraverso la chiusura di alcune aperture, sono previsti interventi di rifacimento di tutti gli impianti e l’adeguamento dei servizi.
Il piano seminterrato sarà destinato a galleria espositiva e punto multimediale con il mantenimento del servizio di centralino; il piano rialzato sarà destinato a hall ed uffici di segreteria; il primo piano conterrà una sala conferenze con i relativi uffici; il piano secondo sarà destinato a sede di rappresentanza comunale e provinciale; il piano terzo manterrà l’attuale destinazione del S.I.T.R (sistema informativo territoriale comunale).
Acquisito l’accreditamento delle somme del finanziamento provinciale si procederà alla gara d’appalto. Gli interventi saranno realizzati entro un anno dalla consegna formale dei lavori.
Mazara del Vallo, 07 Dicembre 2011
C'è chi come al comune di Naso, Siracusa, Agrigento, Trapani, Sciacca ... (e chi più ne ha più ne metta e ne metterà) ha capito che come priorità, al 1°posto viene la stabilizzazione delle così dette proprie RISORSE umane, del personale dei lavoratori precari, fonte ovvia, di più efficienza anche e sopratutto negli stessi SERVIZI AL CITTADINO residente e non (turistico), e chi invece A QUANTO PARE non lo ha ancora capito !?
RispondiElimina