DIRETTA DA ROMA:
Roma – giovedì, 17 ottobre 2013
Le misure annunciate dal governo delle larghe intese fanno tabula rasa della pubblica amministrazione e macelleria dei dipendenti pubblici.
Il blocco del contratto, di fatto fino a tutto il 2017, il blocco del turn over, con il conseguente licenziamento di decine di migliaia di precari; lo slittamento sine die del trattamento di fine rapporto; il considerare lavoro ordinario quello domenicale o festivo, sono misure che confermano l’accanimento che il Governo Letta ha nei confronti dei pubblici dipendenti.
I tagli, allo stato sociale e alla sanità, previsti sotto forma di spending review delegata al super commissario - nonché rappresentante di spicco del FMI - Carlo Cottarelli, dimostrano la natura anti sociale del Governo Letta in ossequio ai diktat della Troika.
Cgil e Uil, dopo aver apertamente sostenuto il Governo Letta, ora cianciano di possibile sciopero generale. Lo sciopero generale c’è, è già in campo, è quello proclamato dalla Unione Sindacale di Base per domani, 18 ottobre.
L’USB Pubblico Impiego invita tutti i dipendenti pubblici a scioperare e scendere in piazza domani a Roma, rifiutando con sdegno la mancia del cuneo fiscale e pretendendo l’apertura immediata dei contratti per aumenti salariali veri, l’assunzione del precariato, il buon funzionamento dell’amministrazione pubblica, la reinternalizzazione dei servizi privatizzati.
Non possiamo certamente aspettare che il teatrino messo in opera dalle istituzioni politiche e dal sindacalismo complice ci facciano perdere ulteriore tempo, con il semplice obiettivo di indorarci la pillola. Domani scioperiamo e riempiamo le strade di Roma.
Il blocco del contratto, di fatto fino a tutto il 2017, il blocco del turn over, con il conseguente licenziamento di decine di migliaia di precari; lo slittamento sine die del trattamento di fine rapporto; il considerare lavoro ordinario quello domenicale o festivo, sono misure che confermano l’accanimento che il Governo Letta ha nei confronti dei pubblici dipendenti.
I tagli, allo stato sociale e alla sanità, previsti sotto forma di spending review delegata al super commissario - nonché rappresentante di spicco del FMI - Carlo Cottarelli, dimostrano la natura anti sociale del Governo Letta in ossequio ai diktat della Troika.
Cgil e Uil, dopo aver apertamente sostenuto il Governo Letta, ora cianciano di possibile sciopero generale. Lo sciopero generale c’è, è già in campo, è quello proclamato dalla Unione Sindacale di Base per domani, 18 ottobre.
L’USB Pubblico Impiego invita tutti i dipendenti pubblici a scioperare e scendere in piazza domani a Roma, rifiutando con sdegno la mancia del cuneo fiscale e pretendendo l’apertura immediata dei contratti per aumenti salariali veri, l’assunzione del precariato, il buon funzionamento dell’amministrazione pubblica, la reinternalizzazione dei servizi privatizzati.
Non possiamo certamente aspettare che il teatrino messo in opera dalle istituzioni politiche e dal sindacalismo complice ci facciano perdere ulteriore tempo, con il semplice obiettivo di indorarci la pillola. Domani scioperiamo e riempiamo le strade di Roma.
VERSO LO SCIOPERO GENERALE DEL 18
Fonte: http://ufficiostampa.usb.it/index.php?id=20&tx_ttnews[tt_news]=64425&cHash=0334b81e3a&MP=63-618
Per inserire un commento a questa notizia fai clic qui sotto su "Inserisci un commento". Per comunicati, notizie o per diventare autore del blog scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com Puoi condividere e diffondere a più visitatori la notizia utilizzando "condividi" ai social network di BastaPrecari su: Facebook, Twitter, Google+ e Youtube.
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com