Personale precario, impegno del consiglio provinciale per il ripristino dell’integrazione oraria. Le interrogazioni del Pd

Fonte: mazaraonline
TRAPANI. Dal 30 settembre scorso la delibera di Giunta 252/2011 ha cessato i suoi effetti ed il personale precario della Provincia Regionale di Trapani ha perso i benefici economici derivanti dall’integrazione oraria, avendo subito il taglio di 14 ore (da 30 a 16 ore settimanali), con relativa drastica riduzione della retribuzione (già per niente in linea con i costi della vita) e le conseguenze facilmente immaginabili per le famiglie di questi lavoratori in servizio ormai da circa vent’anni ma non ancora stabilizzati.

Per questo, và ricercata subito la necessaria soluzione. Ieri stesso ho trasmesso al Presidente Turano la nota ricevuta dai precari (perché è l’Amministrazione che deve dare le necessarie indicazioni), riscontrando immediatamente la sua piena disponibilità a lavorare in sintonia con il Consiglio. A nome dell’intera Aula ho chiesto di verificare la situazione in tempi brevi per conoscere con precisione lo stato dell’arte sia dal punto di vista tecnico che politico. Consiglio, Giunta e Presidente della Provincia (con cui nei prossimi giorni ci confronteremo in Conferenza dei Capigruppo) sono decisi a muoversi in maniera sinergica e con piena unità d’intenti, soprattutto nei confronti dei Governi nazionale e regionale per modificare talune norme relative al rispetto del patto di stabilità interna da parte degli Enti Locali “virtuosi” qual è la Provincia Regionale di Trapani, risolvendo così la pressante problematica. In caso contrario, la nostra voce si farà sentire come peraltro è sempre avvenuto in passato per casi analoghi.

E’ con queste chiare parole che il Presidente Peppe Poma ha tirato le somme del lungo incontro informale, svoltosi ieri sera nell’aula “Piersanti Mattarella”, fra una larga rappresentanza dei dipendenti precari – oltre 200 persone fra contrattisti o ex LSU (120), PUC (69) e ASU (17) – ed il Consiglio Provinciale che in precedenza, in seduta formale, aveva proseguito l’esame del nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento.

Per quanto riguarda ancora la questione dell’estensione oraria e della finora mancata stabilizzazione dei lavoratori precari – che per legge (categorie A e B) dovrà avvenire entro il termine perentorio del 31 dicembre 2012 e con il limite delle 24 ore settimanali – tutti i Consiglieri Provinciali intervenuti nonché il Segretario Provinciale FIADEL, Paolo Pagoto, pur con proposte e posizioni a volte non collimanti e con il PD che, tramite il proprio capogruppo Salvatore Daidone, ha presentato due interrogazioni (sottoscritte anche dal Consigliere Bonanno) al Presidente della Provincia, hanno sottolineato e ribadito con forza la determinata volontà di salvaguardare tutti i precari anche perché, con il loro lavoro, – è stato detto – hanno garantito e continuano a garantire il funzionamento della macchina burocratica e amministrativa dell’Ente.

Nell’ordine, hanno preso la parola, i Consiglieri: Salvatore Daidone (individuare cosa impedisce la stabilizzazione), Giuseppe Peraino (le interrogazioni non servono, occorre istituire un tavolo tecnico-politico e lavorare tutti assieme), Giuseppe Ortisi (evitiamo le strumentalizzazioni politiche – i capigruppo incontrino Turano e Dirigenti di riferimento), Vincenzo Chiofalo (mantenere il precariato conviene alla politica regionale e nazionale), (tagliamo qualche consulenza e facciamo anche noi qualche sacrificio), Francesco Cucchiara (i sacrifici devono farli tutti), Silvano Bonanno (evitiamo gli sprechi per salvaguardare i precari), Ignazio Passalacqua (a cosa servono gli Esperti? – si tratta di manovra pre-elettorale?), Maurizio Sinatra (chiedere all’Amministrazione cosa intende fare di questa forza lavoro e ripristinare subito il precedente monte-ore).

Nel dibattito sono intervenuti anche il neo Assessore Giuseppe Carpinteri (unica soluzione possibile sedersi attorno ad un tavolo e discutere senza slogan e posizioni politiche preconcette) ed il Segretario della Federazione Autonoma Dipendenti Enti Locali, Pagoto (non bisogna lasciarsi sfuggire il treno dell’assunzione a tempo indeterminato che dopo la fine del 2012 non transiterà mai più).

In precedenza, come già accennato, il Consiglio Provinciale, in seduta formalmente costituita, ha brevemente proseguito l’esame del nuovo Regolamento dell’Aula con l’approvazione (assieme ad un paio di emendamenti) di altri nove articoli (dal n. 6 al n. 14). Durante la trattazione del 15° articolo (riguardante la materia della costituzione dei gruppi consiliari) si sono registrate delle contrapposizioni che hanno indotto il Presidente Poma a chiudere la riunione e a fissare per martedì prossimo (ore 11,00), al fine di trovare un momento di sintesi, un incontro fra Capigruppo, Consiglio di Presidenza, Commissioni Regolamenti e Affari Istituzionali, Segretario e Vice Segretario Generale dell’Ente.   (S. Ingianni)

Interrogazione a risposta scritta urgente su: stabilizzazione definitiva del personale precario contrattualizzato a tempo determinato.

I sottoscritti Consiglieri Provinciali INTERROGANO la S.V. per conoscere lo status procedurale circa l’avvio della stabilizzazione definitiva del personale precario contrattualizzato a tempo determinato, con il suo inserimento nella dotazione organica dell’Ente di appartenenza e la sua assunzione a tempo indeterminato, così come previsto dalla L. R. n. 24 del 29/12/2011, in ragione che già parecchi EE.LL. in Provincia di Trapani hanno avviato e qualcuno, come ad esempio il Comune di Trapani, ha completato tale iter.

Gli Interroganti chiedono al Presidente della Provincia Reg.le di conoscere le iniziative intraprese dall’A. P. e se sono vere le voci correnti che tale operazione verrebbe posta in posizione subordinata al buon esito della copertura dei posti di Dirigente di cui l’A.P. ha già avviato la procedura di copertura dei posti vacanti per mobilità per subordinarli successivamente a quelli da coprire con Concorso pubblico.

Chiediamo, inoltre, se è vera la voce che tale procedura non può essere avviata in quanto si sforerebbe il patto di stabilità.

Si chiede risposta scritta .

I Consiglieri del P.D.: Salvatore Daidone , Marco Campagna, Edoardo Alagna, Anna Maria Angileri, Salvatore Campanella, Francesco Cucchiara,Giampiero Giacalone,Giovanni Palermo; Il Consigliere del Gruppo Misto :Silvano Bonanno

Oggetto:Interrogazione a risposta orale URGENTE su estensione oraria personale precario presso i vari Settori della Provincia Regionale di Trapani.

I sottoscritti Consiglieri Provinciali

INTERROGANO

la S.V. per CONOSCERE quali ragioni o problematiche ostacolerebbero, sin dal 30 settembre 2011 proroga dell’estensione oraria al personale precario in servizio presso i vari settori della Provincia Regionale di Trapani, agli effetti della delibera di Giunta n°252 /2011 del 20 luglio.

Non ci risulta essere stata predisposta nuova Delibera di Giunta che prorogasse tali effetti al 31 dicembre prossimo.

Chiediamo, pertanto, se è vera la voce che tale proroga non può essere fatta in quanto si sforerebbe il patto di stabilità, e se è vera tale enunciazione gli Interroganti desiderano conoscere se ci sono atti e/o note da parte di funzionari dell’Ente che segnalano tale stato e se copia delle stesse sono state inviate per conoscenza anche alla Presidenza del Consiglio.

Si chiede risposta orale urgente in aula consiliare.

I Consiglieri del P.D.: Salvatore Daidone , Marco Campagna, Edoardo Alagna, Anna Maria Angileri, Salvatore Campanella, Francesco Cucchiara,Giampiero Giacalone,Giovanni Palermo; Il Consigliere del Gruppo Misto :Silvano Bonanno