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Più informazione = Più coordinamento e unione = Più forza e potere decisionale ai sempre bistrattati precari
Giuseppe Merrino. Salve, voglio con la presente, rappresentare tutta la mia ammirazione
RispondiEliminanei confronti dei precari in servizio presso il comune di
Mazzarrone,un esempio che tutti dovrebbero prendere, ma lo faranno?
No, che non lo faranno, non lo hanno fatto per 25 anni e fanno adesso.
Mi dispiace, perchè questo sarebbe il momento giusto come lo era 25
anni fa, ma purtroppo il popolo Siciliano è destinato sempre a subire
le ingiustizie degli altri, spero veramente che con la nuova
generazione cambi qualcosa e che nel futuro si possa vivere in questa
Terra di Sicilia con maggiore dignità senza andare ad elemosinare i
diritti calpestati da anni da persone che oltre al loro resoconto non
gli interessa nulla dico nulla ,di quanto gli sta intorno e che gli ha
permesso di arricchirsi, ma attenzione, troppi poveri e pochi ricchi
non và, perchè prima o poi tutto questo porterà ad una rivoluzione
sociale e quella sarà la fine.
Da Basta Precari su Facebook Francesca Gaspare Gruppo Eco.
RispondiElimina"In merito alla circolare n. 1 del 5 ottobre 20912 a firma del dirigente generale del dipartimento lavoro della regione siciliana Anna Rosa Corsello, ci sentiamo di smentire le affermazioni che si rincorrono da una provincia all’altra sulla proroga dei contratti per ulteriori cinque anni, quando la stessa si limita ad alcune precisazioni e conferme di procedure precedentemente diramate con circolare n. 3 del 19 dicembre 2011, attenzionando che l’erogazione delle somme dovute a saldo della quota di coofinaziamento dei contratti in essere, sottosta a precise azioni di governo ed è subordinata al voto dell’ARS chiamata dopo l’insediamento ad approvare necessarie variazioni di bilancio .
Altra precisazione è opportuno farla, in merito alla deroga del patto di stabilità concessa dal governo nazionale alla regione sicilia , precisando che questa non è orientata ai processi di stabilizzazioni ma ad autorizzare la regione che ha violato i limiti di spesa, per emettere mandati di pagamento a favore di enti locali e altri creditori"