Nessun dorma !
Il Commissario dello Stato interviene di nuovo sul testo della legge finanziaria per la seconda volta, bocciando l'operato dei novanta deputati di Sala d'Ercole.
La decisione presa dal Presidente Lombardo, di promulgare comunque la legge, ricorrendo alla consulta, aprendo di fatto un contenzioso sul piano istituzionale dal punto di vista delle competenze, fà emergere un dato chiaro e inconfutabile; l'attuale legislatura conta una classe politica miope e incapace di leggiferare, lacune che non riesce a colmare neanche attraverso l'esercito di consulenti ed esperti dalla stessa nominati, che di contro contribuiscono ad ingessare sempre più il bilancio della stessa Regione.
Cosa ci riserverà il domani, non è dato sapere, di certo sappiamo che bisogna agire in maniera coordinata, senza tentennamenti ma con obbiettivi chiari e indiscutibili, consapevoli che c'è un vuoto legislativo da colmare sotto il profilo della continuità dei rapporti di lavoro a tempo determinato e della riconversione degli stessi a tempo indeterminato, senza tralasciare quanti sono a tutt'oggi dal 1990, ancora utilizzati in ASU.
La nostra attività sindacale siè è sempre contradistinta per avere preventivamente pianificato e vincolato al raggiungimento di obbiettivi l'azione che s'intraprende dando spessore e contenuti alla stessa.
Come già comunicato in precedenza, ribadiamo che il momento alquanto delicato e preoccupante che stiamo vivendo non deve condizionare il nostro operato, ma bensi deve essere motivo per delineare un'azione che con la massima lucidità venga intrapresa, senza distrarci da questa o quell'altra iniziativa, giusta , condivisibile ma senza prospettiva o diversamente con ripercussioni pesanti sui tempi e sui risultati tanto auspicati.
Come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, siamo pronti già a partire dalla prossima settimana a scendere in piazza e mettere sottoaccusa sul banco degli imputati tutti e novanta deputati e sentenziare nei loro confronti, potremmo iniziare sitin e forme varie di contestazioni, ma con quali risultati ? Questi Signorotti del potere che a loro noi abbiamo conferito, devono prima di intraprendere qualunque azione, rispondere delle loro azioni,
di ciò che dovevano fare e non hanno fatto, ma sopratutto di ciò che possono fare e non fanno!
Ricordo a me stesso, prima che a tutti Voi, un grande risultato si concretizza solo attraverso la consapevolezza che è giunto il momento di agire in prima persona, senza delegare a questa o a quell'altra forza sindacale, prendendo coscienza della precaria condizione sociale che ci troviamo a vivere quotidinamente e del fondato e serio rischio di una vera e propria mattanza sociale attraverso una risoluzione dei contratti medesimi se pur precari.
Due le direttive su cui intendiamo muoverci:
a) sostenere gli enti che riscontrano le condizioni economiche per procedere alla stabilizzazione ai sensi dellla legge regionale 24/2010; a tal uopo si richiama la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 99 del 28 Aprile u.s. della legge n. 44 di conversione del D.L. n. 16/12 (c.d. decreto fiscale) che posticipa la spesa storicizzata del personale dal 2004 al 2008 come parametro di riferimento per i comuni non assoggettati al patto di stabilità.
b) impegnare tutta la deputazione regionale in carica in un immediata e unitaria presa di posizione nei confronti del governo centrale e di tutta la deputazione nazionale eletta in Sicilia per sollecitare l'approvazione di un'intervento legislativo di deroga, scadenzando a non oltre 15 giorni una dovuta e attesa risposta .
Non intendiamo perdere tempo, ma al contempo non intendiamo improvvisare.
M.G.L. Regione e Autonomie Locali
Accomunati da un comune interesse !
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia
FONTE: http://www.insiemeassociati.it/ita/
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