Comunicato stampa MGL 23 maggio 2013

Basta soffermarsi a uno scambio di vedute con un collega, per comprendere bene le difficoltà che questo trova a districarsi tra le tante notizie più o meno ufficiose che nel corso delle ultime settimane si rincorrono quotidianamente spesso entrando in conflitto con le diversificate posizioni dichiarate da questa o quell’altra O.S., da Amministratori e funzionari che spesso e volentieri vanno al di là delle proprie competenze arrogando a se ruoli e competenze che non le appartengono; per non parlare dei tanti esperti in giurisprudenza sguinzagliati in lungo e largo per la Sicilia con procura alla mano, pronti ad assumere incarichi legali per intraprendere crociate contro questa o quell’altra amministrazione, per rivendicare la riconversione dei rapporti di lavoro da tempo determinato a indeterrminato in virtù di una violazione alle direttive CEE da parte degli Enti interessati per reiterazione di contratti a termine , fino ai tentativi di predisporre proposte di legge scopiazzando alla meno peggio di quà e di là  .

Ebbene tentiamo di fare chiarezza su alcuni aspetti ritenuti essenziali, diversamente si rischia di apparire come mistificatori della realtà e sovvertitori della pace sociale; consapevoli delle difficoltà insite nel trattare la materia sia per la complessità della stessa ma soprattutto per la delicata situazione del momento , confermiamo che non sono venute meno le condizioni che fino alla vigilia del 30 Aprile hanno animato e motivato le iniziative intraprese da questa segreteria MGL Regione Autonomie Locali, tanto meno possiamo considerare una soluzione il decreto approvato la settimana scorsa che si limita solo posticipare al 31 Dicembre 2013 i rapporti di lavoro in scadenza al 31 Luglio p.v. senza dare soluzione definitiva alla problematica , che rimane unico e prioritario aspetto di tutta la vertenza .

E’ stata pubblicata ieri sul portale dell’Assessorato Regionale al Lavoro la circolare n. 2 esplicativa dell’art 37 della legge di stabilità 2013 della Regione Siciliana, che consente la prosecuzione dei rapporti di lavoro a termine fino al 31 Luglio e fino al 31 Dicembre delle Attività Socialmente Utili, in forza della quale gli enti interessati sono chiamati ad adottare le rispettive deliberazioni e predisporre le istanze di accredito somme per il periodo interessato.

Fonte:http://www.insiemeassociati.it/