Bruxelles, 24 gen. (Labitalia) - Contintua la procedura di infrazione Ue contro l'Italia sulla rappresentanza dei precari. La Commissione europea ha chiesto oggi di applicare appieno la direttiva del Consiglio europeo sul lavoro a tempo determinato che fa obbligo agli Stati membri di porre in atto un accordo quadro, raggiunto dalle organizzazioni a livello di Ue che rappresentano i sindacati e i datori di lavoro, in cui si delineano i principi generali e i requisiti minimi applicabili ai lavoratori con contratto a tempo determinato. La direttiva contiene una disposizione assoluta che impone di prendere in considerazione i lavoratori con contratto a tempo determinato in sede di calcolo della soglia a partire dalla quale, ai sensi delle disposizioni nazionali, devono costituirsi gli organi di rappresentanza dei lavoratori. Le pertinenti norme italiane violano i requisiti della direttiva poiché tengono conto solo dei contratti a tempo determinato superiori a nove mesi ai fini di tale calcolo. Ciò significa che i lavoratori con contratto di durata inferiore a nove mesi non vengono conteggiati all'atto di valutare se un'impresa sia sufficientemente grande per essere tenuta a istituire organi di rappresentanza dei lavoratori. La richiesta della Commissione si configura quale parere motivato a norma delle procedure d'infrazione dell'Ue. L'Italia ha ora di due mesi per notificare alla Commissione le misure adottate per dare piena attuazione alla direttiva. In caso contrario la Commissione può decidere di deferire l'Italia alla Corte di Giustizia europea.
fonte: http://www.cataniaoggi.com/rubriche/nazionale-esteri/129938_lavoro-continua-infrazione-ue-contro-italia-su-rappresentanza-precari-la-decisione-della-commissione-europea.html
giovedì 24 gennaio 2013
Politiche. Lavoro: continua infrazione Ue contro Italia su rappresentanza precari . La decisione della Commissione Europea.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com