martedì 29 maggio 2012

Comune si Licata - prosegue la protesta dei 151 precari


PROTESTA PRECARI LICATA

Centocinquantuno lavoratori precari presidiano giorno e notte da giovedì mattina il Palazzo di Città di Licata. Nei giorni scorsi il sindaco Angelo Graci ha presieduto un tavolo tecnico nel corso del quale ha preso l’impegno di predisporre e firmare un atto di indirizzo che prevede l’annullamento di precedenti direttive mirate all’assunzione di nuovi dirigenti e altri dipendenti anche in categoria protetta. Ad oggi – si legge in una nota – l’atto di indirizzo non è stato firmato nonostante le continue rassicurazioni dell’amministrazione che dichiara continuamente che non intende assumere alcuno prima di procedere alla stabilizzazione di tutti i precari. Ieri i precari del Comune hanno ricevuto la gradita visita dell’arcivescovo monsignor Franco Montenegro. Oggi, intanto, è atteso l’incontro, forse risolutivo, tra l’amministrazione e i precari. L’arcivescovo si è reso disponibile ad incontrare precari ed amministratori per verificare se gli impegni assunti corrispondano agli atti .

Nessun commento:

Posta un commento

Qui puoi inserire commenti, inserendo una tua Gmail (contro l'anonimato e se non ce l'hai bastano 5 min. per crearla andando su Google) e alla fine Nome e Cognome, per notizie utili, proposte, avvisi di azioni da intraprendere, e tutto ciò che può essere utile alla nostra lotta al precariato!
Per evitare la censura del commento stesso, per mantenere un livello civile e trasparente della conversazione, evitare i commenti senza l'eventuale fonte web e/o documentale o che contengono, il turpiloquio, offese, violazioni della privacy, off topic, istigazioni alla violenza o al razzismo, minacce ecc.; Evitare infine in questo blog SCHIERATO A FAVORE DEI PRECARI, commenti pubblicitari diretti o indiretti fini e se stessi ad aziende private e/o pubbliche, a partiti politici e sigle sindacali.
Per qualsiasi problema per l'invio dei commenti o per inserire delle news, per diventare anche tu autore del blog e quant'altro scrivere a: bastaprecaricomune@gmail.com