martedì 17 dicembre 2013

BLOG SICILIA - Spiraglio per precari enti pubblici Ma la Sicilia resta in bilico

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L’iter della Legge di Stabilità, giunto all’atto finale, ha visto l’ammissibilità dell’emendamento sui lavoratori precari degli enti pubblici. Il provvedimento consente la stabilizzazione a “quelle regioni che alla data dell’ultima ricognizione effettuata al 31 dicembre 2012, non si trovino in situazioni di eccedenza di personale in rapporto alla dotazione organica sia complessiva sia relativa”. Il problema è rappresentato dal paradosso siciliano: i precari sono fondamentali per il funzionamento delle amministrazioni pubbliche ma nessun comune ed ente pubblico dell’Isola è dotato della pianta organica che lo certifichi.
Ieri tutto era tornato di nuovo in discussione perché il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia l’emendamento aveva dichiarato ‘improponibile per carenza di compensazione’ ossia assenza di copertura finanziaria, il subemendamento salva precari (VIDEO), presentato dai parlamentari del Pd Angelo Capodicasa e Maria Iacono, che riguarda i precari degli enti locali.
In pratica è quasi una guerra in casa Pd. A darne notizia, infatti, è lo stesso proponente dell’emendamento “bloccato” ovvero l’exPresidente della Regione siciliana Angelo Capodicasa. Il subemendamento prevede la deroga al comma 9 dell’articolo 4 del decreto 101 che impedisce ai comuni di prorogare i contratti a termine in misura maggiore rispetto ai posti disponibili in pianta organica.
Senza questo emendamento si bloccherebbero le possibili stabilizzazioni di una parte consistente dei circa 25 mila precari pubblici siciliani e, probabilmente sarebbe resa impossibile anche la proroga di un anno, ovvero per tutto il 2014, annunciata ieri.
Il problema è più di natura tecnica che pratica. La copertura finanziaria formalmente assente, in realtà sarebbe offerta ai Comuni dalla regione siciliana, ma queste somme non possono essere prese in considerazione nella legge di stabilità nazionale e inoltre sono ancora solo previsioni non trasformate in legge.
I precari siciliani erano scesi in piazza venerdì scorso dando vita ad una grande manifestazione di protesta al grido non ci fidiamo più del governo regionale (VIDEO).
I lavori della commissione sono in corso anche per trovare una soluzione ma l’intero mondo del precariato torna a tremare.


Fonte: http://palermo.blogsicilia.it/spiraglio-per-i-precari-degli-enti-pubblici-ma-la-sicilia-resta-in-bilico/227904/
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1 commento:

  1. Può dirsi una buona notizia per la Sicilia quella che giunge dalla commissione bilancio della Camera. E' giunto infatti in commissione il testo di un emendamento alla Legge di Stabilità (il n. 1.5010) presentato dal Governo che di fatto rappresenta una retromarcia rispetto al disastro che stava generando il decreto D'Alia sulla Pubblica Amministrazione. L'emendamento infatti ripristina la possibilità per gli enti territoriali delle regioni a statuto speciale di poter calcolare il complesso delle spese del personale al netto del contributo che proviene dalle regioni. Questa norma apre le porte non solo alla possibilità di prorogare per tre anni i contratti del personale precario, ma potrebbe anche consentire ai comuni che hanno i conti in regola di avviare i processi di stabilizzazione. Speriamo che anche stavolta non ci sia una retromarcia del governo all'ultimo minuto. Maria Rosa Filetti

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