Stabilizzazione lavoratori precari, dichiarazione l’Assessore ScaffidiIn relazione alla riunione sindacale che si è svolta ieri (giovedì 15 dicembre), ed inerente la stabilizzazione dei lavoratori precari, l’Assessore alle Politiche del Lavoro, Cettina Scaffidi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’Amministrazione Sindoni avvierà le procedure per la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato di categoria A e B ai sensi della Legge Regionale n° 24/2010.
Per i restanti lavoratori a tempo determinato di categoria C e D, come scaturito dalla riunione sindacale di giovedì, la stabilizzazione sarà subordinata alla fattibilità delle procedure.
Questa verrà verificata da un apposito tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali, così come è stabilito dalla normativa vigente. Preciso fin da ora che le procedure saranno comunque subordinate ad eventuali modifiche da parte dei governi Regionale e Nazionale. Per quanto di nostra competenza, nel rispetto della programmazione triennale e del fabbisogno del personale, nonché dei vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente in materia di assunzioni e del contenimento della spesa del personale,esclusivamente per le categorie D e C, bandiremo dei pubblici concorsi”.
fonte sito ufficiale del comune: http://www.comune.capodorlando.me.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2005&Itemid=1
vedi anche:
Capo d’Orlando: Risolta la vertenza, stabilizzazione per i 141 precari del Comune. Entro il 31 dicembre le procedure. Precisazione dell’assessore Cettina Scaffidi
Fumata bianca. Grazie all’azione del segretario comunale GIOVANNI MATASSO (foto in basso) e dell’assessore al Lavoro CETTINA SCAFFIDI, nonchè degli esponenti sindacali NINO PIZZINO (Cgil, foto in alto), ALFONSA FRANCHINA (Cisl), FRANCESCO COSTANZO (Uil), SANTINA SETTINERI (Csa) e MASSIMO BONTEMPO (Mgl), al Comune di Capo d’Orlando è stato raggiunto l’accordo per la stabilizzazione dei 141 lavoratori precari, metà dei quali rischiavano di restare fuori. Le procedure necessarie per l’autorizzazione saranno presentate entro il 31 dicembre. Nel contempo integriamo il servizio con una nota finale dell’assessore CETTINA SCAFFIDI che precisa alcuni punti… 
Si è riunito ieri il tavolo tecnico per la stabilizzazione del personale precario del Comune di Capo d’Orlando composto da Nino Pizzino (Cgil), Alfonsa Franchina (Cisl), Francesco Costanzo (Uil), Santina Settineri (Csa), Massimo Bontempo (Mgl) e dalla delegazione di parte pubblica, rappresentata dall’assessore al Lavoro Cettina Scaffidi e dal segretario comunale Giovanni Matasso. Il tavolo tecnico, ha deciso di avviare entro il prossimo 31 dicembre tutte le procedure necessarie per la stabilizzazione di tutte le 141 unità di personale precario ad oggi utilizzato ai sensi della legge regionale n. 24/2010. Pertanto, in attuazione di tale procedura, si è dato corso all’adozione della modifica della dotazione organica (pianta organica) “che comprenda – come recita il verbale sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali e dall’Amministrazione Comunale - tutto il personale in atto in servizio presso l’Ente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, nonché l’adozione del conseguente piano triennale del fabbisogno, prevedendo l’assunzione, cioè la “trasformazione” ai sensi dell’art. 6 e 7 della Legge Regionale 24/2010, degli attuali contratti part-time (24 ore settimanali), da tempo determinato ad indeterminato e che tale trasformazione sarà articolata, nel 2011, con la previsione di assunzione per le 13 categorie “A” e per le 34 categorie “B” mentre per l’anno 2012, la previsione di assunzione riguarderà le 92 unità di categoria “C” e le 2 unità di categoria “D”. Tale procedura è attuabile, in quanto il Comune di Capo d’Orlando non ha superato, al netto del contributo regionale, il 40% della spesa per il personale e, soprattutto, nel 2010, non ha sforato il patto di stabilità economico/finanziario, così come attestato in sede di tavolo tecnico. Grande soddisfazione viene manifestata da Nino Pizzino, per la Cgil Funzione Pubblica, per la positiva soluzione concordata tra le OO.SS e l’Amministrazione Comunale:”Infatti - continua Pizzino-, anche se bisogna ancora affrontare e superare talune problematiche riferite soprattutto alle categorie C e D (concorso con riserva), possiamo finalmente affermare che, da oggi, diviene finalmente possibile l’assunzione di tutte le 141 unità di lavoratori precari, in forza presso l’Ente, in applicazione della normativa regionale. In relazione alla riunione sindacale che si è svolta ieri (giovedì 15 dicembre) ed inerente la stabilizzazione dei lavoratori precari, l’assessore alle Politiche del Lavoro, Cettina Scaffidi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:“L’Amministrazione-Sindoni avvierà le procedure per la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato di categoria A e B ai sensi della Legge Regionale n° 24/2010. Per i restanti lavoratori a tempo determinato di categoria C e D, come scaturito dalla riunione sindacale di giovedì, la stabilizzazione sarà subordinata alla fattibilità delle procedure. Questa verrà verificata da un apposito tavolo tecnico con le organizzazioni sindacali, così come è stabilito dalla normativa vigente. Preciso fin da ora che le procedure saranno comunque subordinate ad eventuali modifiche da parte dei governi regionale e nazionale. Per quanto di nostra competenza, nel rispetto della programmazione triennale e del fabbisogno del personale, nonché dei vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente in materia di assunzioni e del contenimento della spesa del personale, esclusivamente per le categorie C e D, bandiremo dei pubblici concorsi”.
Giuseppe Lazzaro
PALERMO – La Regione Sicilia assume: in periodo di crisi e di licenziamenti facili, la giunta guidata da Raffaele Lombardo ha approvato un disegno di legge per prorograre i contratti di 750 precari.
RispondiEliminaSi tratta di lavoratori di Protezione Civile, Arpa e Territorio e Ambiente. Fino al 2014 saranno istituiti concorsi per quasi 1500 posti: questa mossa della Regione costerà all’amministrazione 50 milioni di euro l’anno.
Secondo quanto scrive il sito del Giornale (riprendendo Repubblica.it), “da qui al 2014 saranno messi a concorso la bellezza di 1.457 posti (800 nel 2012, 593 nel 2013 e 64 nel 2014), molti dei quali di categoria elevata, tipo D e C, con stipendio ad hoc”.
Assumere anziché tagliare, la Regione si comporterebbe, secondo il Giornale, agli antipodi rispetto a quando dovrebbe: “In teoria la Regione dovrebbe ridurre la pianta organica del 50%”. Infatti, “per contenere i costi, nel biennio 2015-2017 la Regione dovrebbe ridurre la pianta organica del 50 per cento rispetto a chi andrà in pensione e obbligare i nuovi dirigenti generali a firmare contratti pari a quelli dei predecessori”.
Sembra che l'Ufficio preposto abbia terminato la determina relativa alla, tanto preziosa, Pianta Organica. Manca la volontà o la possibilità (questo non è chiaro) di indire la Riunione di Giunta che (si spera) voterà positivamente e definitivamente la Pianta Organica, per renderla esecutiva. Habbiamo aspettato tanto perchè non aspettare ancora un po? Comunque sia si spera che Lunedì il pericoloso gioco delle tre carte non si sostituisca ad un impegno preso !
RispondiEliminaE' inutile affannarsi, la legge è chiara e non c'è niente da interpretare per il Comune di Mazara come per i Comuni della Sicilia. Le stabilizzazioni sono previste attualmente con la normativa Nazionale e Regionale SOLO per chi ha maturato 3 ANNI DI CONTRATTO ALLA DATA DEL 2007 , e SOLO PER LE CATEGORIE A-B. la responsabilità della mancata stabilizzazione per il Comune di Mazara è da addebbitare in parte all'inerzia dell' ex Sindaco Giorgio Macaddino che ha pensato solamente agli ex Ipab infischiandosene della sorte futura dei precari già in carico al Comune di Mazara del Vallo fin dalla data del 1996, la seconda colpa è da addebbitare a tutti i colleghi che dietro mio esplicito consiglio di presentare ricorso al Tar si sono sempre adagiati e fatti infinocchiare dei consigli dei Sindacalisti di turno Ignoranti o Daccordo con il politico di turno che hanno dato assenso affinchè quest'ultimo portasse aventi cio' che piu' gli faceva comodo. Infatti per noi si aspetta oggi l'approvazione della pianta organica, mentre per gli ex Ipab la legge Macaddino prevedeva la deroga , non solo dell'approvazione della pianta organica ma addirittura prevedeva l'assunzione in assenza del patto di stabilità interno.Per le categorie C - D, necessita solo il pubblico concorso riservato agli interni ed esterni. Con la legge 24/2010 il Sindaco Cristaldi non poteva bandire il corso concorso interno in quanto il patto di stabilità è stato raggiunto a febbraio 2011 con l'approvazione del bilancio comunale .
RispondiEliminaLa strada per cui battersi è quella di avere prima la stabilizzazione in tasca, con tutti i 2 piedi dentro, un posto SICURO, CHE COI TEMPI CHE CORRONO è un SUICIDIO e nessuno deve osare di sputarci dentro! Non bisogna DIVIDERE, magari per categorie. Non bisogna denigrare qualsiasi iniziativa che punti a questo e solo e unico (per ORA) OBBIETTIVO PRIMARIO, bisogna UNIRE in un unica parola "PRECARI" !!
RispondiEliminaChi non lotta per una URGENTISSIMA STABILIZZAZIONE,
per tutte le categorie a b c d, in tutti i modi, come stanno facendo peraltro, l'elenco sempre più lungo di Comuni....,
Chi sottovaluta, scoraggia, denigra con inutili e fini a se stessi, rancori passati,
Rischia di far trasformare la PRECARIETA' in DISOCCUPAZIONE se entro il prossimo Bilancio Comunale salta il Patto Di Stabilità !!!!!
DANIELE MODICA (CATEGORIA C)